Le chiese che abbiamo realizzato
In Etiopia, specialmente nell'entroterra, nelle zone più remote la fede è molto sentita. Tante sono state le richieste di aiuto in questi anni affinchè le comunità potessero stringersi attorno ad un luogo di preghiera.
Essendo territori molto vasti, anziani e bambini sono costretti a fare tanti chilometri a piedi per sentire una messa o fare una preghiera e oggi abbiamo imparato che una Cappella è soprattutto un punto di riferimento a cui tutta la comunità può rivolgersi in caso di necessità, il cuore intorno al quale si stringe l'intera collettività.
Cappella di Heba
La Cappella di Heba è stata costruita ed inaugurata dalla Fondazione nel 2012. Per cogliere l’importanza di questo progetto, occorre sapere che In Etiopia, specialmente nell'entroterra, la Fede è molto sentita. Tante sono state le richieste di aiuto in questi anni, affinché le comunità potessero stringersi attorno ad un luogo di preghiera. Essendo territori molto vasti, anziani e bambini sono costretti a fare svariati chilometri a piedi per sentire una Messa o poter dire una preghiera, ed oggi abbiamo imparato che una Cappella è soprattutto un punto di riferimento a cui tutta la comunità può rivolgersi in caso di necessità, il cuore intorno al quale si stringe l'intera collettività.
La storia
La prima richiesta di aiuto ci arrivò nel 2012 dalla comunità di Heba. E’ ancora nitido il ricordo della difficoltà riscontrata nel raggiungere una zona tanto remota come Heba, e l'immensa felicità delle centinaia di persone accorse per l'inaugurazione. Con le donazioni di chi ha desiderato una targa del proprio caro nel piccolo sacrario, è stato possibile compiere un piccolo miracolo per la comunità locale di Heba.
Chiesa della Madonna della Vittoria
Il 21 febbraio 2016, con immensa gioia, la Fondazione ha inaugurato in Etiopia la Chiesa della Madonna della Vittoria, realizzata con la collaborazione della famiglia Caramanico.
La storia
Nel 2015 un caro donatore molto vicino alla Fondazione rivelò un suo grande sogno, ovvero quello di poter festeggiare i suoi 70 anni e devolvere il ricavato raccolto per portare la Madonna della Vittoria fino in Etiopia. Il sogno si è realizzato, e per la comunità della zona di Marè (Hosanna) questa Chiesa ha rappresentato un grande traguardo, un punto di ritrovo intorno al quale si concentrano relazioni, interessi e richieste d'aiuto, per offrire una nuova speranza a persone a cui la vita ha riservato tante privazioni. Un grazie speciale va inoltre al Sindaco Umberto Di Primio per aver donato alla popolazione un piatto artistico a nome della nostra città, sancendo in tal modo un asse di solidarietà tra Chieti e Hossana. Adesso la comunità della Parrocchia della Madonna degli Angeli di Chieti può andare orgogliosa di avere portato la Madonna della Vittoria fino in Etiopia.